Magari, una volta ricevuto dall’editore il suo compenso, non si occupò più della cosa, lasciò fare: ma il testo della prima edizione non è particolarmente scorretto, è un lavoro discreto per i suoi tempi, il che conferma che tutto era regolare. W.B. Una parabola discendente, che una commentatrice, Anna Luisa Zazo, ha suggerito di leggere come un capovolgimento di quella tracciata da Francesco Petrarca nei Trionfi, che celebrano nell’ordine amore, castità, morte, fama, tempo, divinità – passano cioè dall’umano all’eterno – laddove i Sonnets procedono dall’idea della perpetuità poetica e naturale alla distruzione operata dal tempo e all’amore fisico dilaniato da opposte pulsioni (la lussuria come paradiso che conduce all’inferno). : i sonetti della menzogna (Roma, Carocci, 2009), Dario Calimani traduce e commenta quarantasette sonetti che “nascondono le proprie verità dietro il velo della menzogna più spudorata, sfidando con silenzi e ambiguità ogni tentativo di chiusura interpretativa e ogni proposta di verità assoluta”. Le introduzioni di Romana Rutelli all’edizione Garzanti e di Anna Luisa Zazo a quella Mondadori offrono rispettivamente una rassegna della critica e una lettura complessiva dell’opera. Come si vede dallo schema, la misura shakespeariana è formata da tre strofe parallele seguite da un distico a rima baciata. .Un semplicissimo adattamento per due attori, Natasha Parry e Michael Pennington, è invece quello presentato da Peter Brook nel 2010 in Europa e negli Stati Uniti (a Genova lo si vide, come del resto L.O.V.E., al benemerito Teatro della Tosse). Versi che tutti ricordano, ma di una straordinaria banalità, specie se letti a confronto con il sonetto 29. Il sentimento dei Sonnets è assai diverso da questo canto idillico e realistico. 87-96 abbandono e ambiguità Ezra Pound. Macbeth che paragona la vita a un povero attore sulla scena che si dimena e pavoneggia per qualche ora, “and then is heard no more” (V, 5)? Niiden aihepiirit vaihtelevat, mutta niistä muodostuu muutamia temaattisia osia. La parola nuda si rivelava capace di manifestare la sua essenza umana sotto gli infiniti giochi della forma. Erskine è morto, la madre è affranta. (93), For sweetest things turn sourest by their deeds; Lilies that fester smell far worse than weeds. la freschezza del cuore stillerà come rugiada, Per quanto riguarda la forma, si può concludere che Shakespeare seppe sfruttare forse meglio di chiunque altro le possibilità infinite di variazioni che essa gli offriva, creando il dissimile nel simile con la sua incomparabile capacità di linguaggio. Yeats, Nineteen Hundred and Nineteen. La raccolta shakespeariana, pur apparendo in ritardo, si adegua a questo modello, e la critica novecentesca è andata rivalutando A Lover’s Complaint come parte integrante del tragitto poetico disegnato nei Sonnets. EN. Sonetti: William Shakespeare: 9788804527961: Books - Amazon.ca. Suggest as a translation of "sonetti" Copy; DeepL Translator Linguee. Nel 1780 Edward Malone ne diede un’edizione critica, con emendamenti tuttora per lo più accettati. Ma nel testo inglese il calco musicale riesce pur sempre a creare eleganza e scorci profondi nei giochi di parole più arrischiati. Desiderando il dono d’uno e l’intelletto d’altri. 1973), che propone una lettura strutturalista e politica dei sonetti 20, Dove però si scopre anche che la permanenza che il giovane a differenza del giorno d’estate possiede è un dono del suo poeta, tema ribadito nel sonetto 19. Più difficile, difficile come nei drammi, è cogliere il tutto, la sua musica sfuggente. 116: “Love’s not Time’s fool, though rosy lips and cheeks / Within his bending sickle’s compass come”. Cioè i poeti scrivono e creano una forma che rimane, o piuttosto affermano di crearla: come fa Yeats in The Peacock e Shakespeare nei suoi ambigui consigli al giovane amico. Si tratta solo di una traccia che ognuno può modificare trovando diversi punti nodali, tuttavia essa conferma che l’ordine dei Sonnets del 1609 è lungi dall’essere casuale. Ei, ei! 2009. Letteratura. Sonettien puhujaksi voidaan ajatella Shakespearea itseään, mutta yhtäläisyysmerkkiä ei heidän välilleen voi sijoittaa. Press, 2010. Mahood, S.’s Wordplay, London, Methuen, Lezioni Vedi tutti. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice. Rough winds do shake the darling buds of May, And summer's lease hath all too short a date. Economia e business. Anche il suo sacrificio era dunque impostura (e forse lo sarà stato quello di Ciryl). Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Il piacere delle corrispondenze (musicali) è parte integrante della comprensione. La complessità dell’intreccio formale rende i Sonnets inesauribili. Il giovane è il “tu”, una creazione dell’amore e l’amore stesso. Gior- gio Melchori è autore di un’edizione commentata del testo inglese (Bari, Adriatica, 1964) e di L’uomo e il potere (Torino, Einaudi, Sicché egli potrà dare alle donne il piacere del suo amore, al suo poeta il suo amore in essenza. Dove la ricercata metafora del concento delle corde è usata in funzione del tema matrimoniale, ed ovviamente era atta ad attirare l’attenzione di un musicista. E al titolo segue la dedica di un altro che guarda da fuori il mondo dove “our ever-living poet”, il nostro poeta sempiterno, è per sempre allacciato all’“only begetter” e al fantasma (taciuto nella dedica) della donna voluttuosa. William Shake-speare. legge valter zanardi musica di Pachelbel al piano valter zanardi. Le traduzioni inevitabilmente incespicano in questi punti, così come tentano vanamente di riprodurre le pure mosse liriche, che hanno a volte una semplicità assoluta: “Shall I compare thee to summer’s day?”. 1990. Amore platonico e amore fisico. Però a un certo momento esce dal suo schema interpretativo e si avvede che di prove non ce n’è alcuna. Chambers, W.S., Oxford Come S.T. Eppure Pound sta anche dicendo: ho conosciuto Yeats, in lui ho sentito rivivere Shakespeare. Esse non si lasciano fissare, tranne forse quando l’amarezza del vecchio attore, “in disgrace with fortune and men’s eyes” (29), sembra prevalere. Desiring this man’s gift and that man’s scope, Perché non spero di tornare ancora Non ci può essere evidentemente una corrispondenza univoca fra eventi storici e invenzione poetica. Käytimme Aale Tynnin suomennosta, mutta kyseisestä sonetista löytyi nykykielen valossa paremmin ymmärrettävä suomennos. Press, 1930; M.M. Režissöör ja toimetaja Pille-Riin Purje, helirežissöör Külliki Valdma. C’è dunque nel poeta barocco Quanto a criteri esterni, si ha la testimonianza di Francis Meres, che in un volume del 1598 (Palladis Tamia) lodava con orgoglio nazionalistico i poeti della sua età, elencava dodici opere teatrali di Shakespeare, e aggiungeva: The sweet witty soul of Ovid lives in mellifluous and honey-tongued Shakespeare, witness his Venus and Adonis, his Lucrece, his sugar’d Sonnets among his private friends, etc. Shakespeare Italia – Shakespeare and sonnets. mai più per me Dappertutto scorgiamo forme riflesse e ripetute, come in una sala degli specchi. Forse in segno di sfida al maestro supremo. Si chiamava L.O.V.E. Si torna insomma al distacco autore-opera più volte rilevato. Eccone cinque tra i più famosi. Università degli Studi di Genova, link PDF Dipartimento di Scienze della Comunicazione Linguistica e Culturale. Man is in love and loves what vanishes, Loeb Margus Jaanovits (15.12.2016) 154 William Shakespeare'i sonetti. Comunque l’ipotesi che W.H. Il tema della decadenza inevitabile di ogni cosa, della fine universale, della vita che passa, è mantenuto da Shakespeare a un livello altissimo, non è per qualche ragione mai scontato come potrebbe essere in mano a un poeta meno grande. Herbert si stabilì a Londra nel 1598, e nel 1601 ebbe la cattiva sorte di mettere incinta Mary Fitton, una delle damigelle della Regina: piuttosto che sposarla si fece imprigionare e bandire dalla corte. Sia la raccolta di Daniel che quella di Lodge facevano seguire a un gruppo di sonetti un componimento più lungo intitolato “complaint”, quello di Daniel nella stessa forma strofica (la “rhyme royal”) del Lover’s Complaint di Shakespeare. Nr 083. How would thy shadow’s form form happy show, To the clear day with thy much clearer light. Nessun diritto riservato. A qualche decennio dalla morte, lo storico e statista Edward Hyde, conte di Clarendon, lo ricordava come segue: Si dedicava a tutti i piaceri, quasi a tutti gli eccessi. È il non plus ultra, oggetto di un amore pressoché religioso, fin dal primo sonetto, dove lo troviamo apostrofato come “the world’s fresh ornament / And only herald. Per cui la lode dell’amato impareggiabile ha qualcosa di speculare, ed egli si identifica con la stessa opera poetica. (Per altri infatti si tratta di una malattia che la regina ha superato.) The Sonnets. Wilde è troppo intelligente però per sposare (come hanno fatto diversi critici) la propria teoria. Sonetti 18 on 14-säkeinen jambista pentametriä noudattava runo, jossa varhaiskesän päivä rinnastuu ohikiitävään nuoruuteen, ja sen vastakohtana on ikuinen rakkaus. William Shakespeare 30.11. Nel frattempo però ha contagiato e convinto lo scettico Erskine che gli ha raccontato la storia e mostrato il ritratto, il quale a sua volte muore affermando di sacrificarsi per la teoria di Willie Hughes. Anche il titolo pone l’autore sintatticamente al genitivo, subordinandolo all’opera: “Shake-speares Sonnets”. una propria teoria, che W.H. Vale la pena di leggere il racconto già solo per trovarvi riferite le ipotesi che tuttora ogni commentatore e prefatore dei Sonnets è tenuto a riferire. È un poco anche Shakespeare e il fantasma d’Amleto (cui Eliot allude esplicitamente quando il suo Brunetto londinese svanisce al suonare della sirena, anziché al canto del gallo). Il volume comprendeva 154 sonetti con numerazione araba, seguiti da un poemetto di 329 versi, con un suo frontespizio interno: A Louers complaint, Skip to main content. Però è come discorso concluso più che come frammento che i Sonnets furono composti e vanno letti. In questa prospettiva sfuggente, indefinibile, era appropriato che il poeta passasse la mano all’editore, che non apparisse come un “io”, un autore che presenta la propria opera come qualcosa di cui si può parlare, legata all’occasionale. Terminata la lettura uno la riprende e ricomincia a riscoprire una lingua che germina dalla vita, la riflette, abbandona, ritrova. Storia. 53-55 celebrazione neoplatonica e eternità poetica si sono compiaciute di ritenere queste inezie di qualche importanza prima d’ora, e hanno fatto oggetto sia queste che il loro autore da vivo di tanto favore: speriamo che (essendo esse a lui sopravvissute, e lui non avendo la possibilità, che altri hanno, di sistemare le proprie opere) voi avrete per esse la stessa indulgenza che avete mostrato al loro genitore. sonetti shakespeare famosi Home Senza categoria sonetti shakespeare famosi. Se on ikuisesti luja merkki, Dopo tutto Byron dettò il suo addio alla giovinezza nel Canto I del Don Juan, scritto a Venezia nel 1818, quando aveva giusto trent’anni: No more – no more – Oh! Come si vede, il sonetto 20 è eccezionale in quanto tutte le rime sono femminili (e dunque tutti i versi di 11 sillabe): A woman’s face, with Nature’s own hand painted, have been pleas’d to think these trifles some-thing, heeretofore; and have prosequuted both them, and their Authour living, with so much favour: we hope, that (they out-living him, and he not having the fate, common with some, to be exequutor to his owne writings) you will use the like indulgence toward them, you have done unto their parent. I Sonetti  (Sonnets) sono poesie d’amore dedicate in gran parte a un giovane amico e patrono del poeta (1-126) e a una donna dai capelli o dall’incarnato scuro di cui i due amici si contendono i favori (127-154). 1593/1595 – Sogno di una notte di mezza estate. I Sonetti di William Shakespeare: appunto in inglese che descrive la produzione poetica del famoso autore di età elisabettiana. Un cui culmine è la requisitoria contro la lussuria (129), vista come passione che tutto trascina, ingannevole traditrice e assassina, disprezzata soprattutto da coloro che più la cercano, ma in fondo fatalisticamente giustificata come esperienza comune degli esseri umani, loro doloroso paradiso. When in eternal lines to time thou grow’st. Il nome si confonde con – è – il desiderio. E alluda con una certa esasperazione al problema dei Sonnets: “as you choose to regard it”. W.H.”, ma firmata con le iniziali dell’editore, Thomas Thorpe. – quale Shakespeare era – anche la ricerca del tema insolito, che stacchi dalla convenzione, e che a sua volta può divenire conven- zione. However, there are six additional sonnets that Shakespeare wrote and included in the plays Romeo and Juliet, Henry V and Love's Labour's Lost. e il giovane siano la stessa persona e che questi sia William Herbert (e non Henry Wriothesley, dedicatario dei poemetti del 1593-94, o altri ancora), rimane solo un’ipotesi, per quanto anche Chambers non la disdegni. Dunque Meres conosceva alcuni sonetti e li sapeva non pubblicati ma circolanti fra amici, il che concorda con l’ipotesi che il canzoniere a quella data fosse in buona parte già scritto (anche se uno scettico potrebbe obiettare che nulla dimostra che degli stessi sonetti si tratti: ma un poeta uomo d’affari come Shakespeare sarà ben stato un po’ economo nei riguardi della sua opera). Ma proprio come rivelano questi due sonetti ridondanti di bisticci, Will è anche “voglia” e addirittura la vagina spaziosa (“large and spacious”) della buona donna. Forse nel campo di Metato, alla fine della guerra, le affermazioni perentorie dei poeti sull’eternità della loro opera, sono accettate sì, ma con un certo beneficio d’inventario. Nel racconto di Wilde il proponente della teoria, Ciryl Graham, che è morto immolandosi per essa, è arrivato a creare una prova spuria commissionando a un falsario un ritratto del presunto Willie Hughes, con “la mano posato sulla pagina della dedica dei Sonnets”. Due studi di carattere teorico, N.F. Di solito il lettore privilegia quelli che sono entrati nelle antologie e che staccano dal complesso. Quindi si passa al sonetto 1, a una parola che non dice ma canta, è, e non si lascia certo prendere in un senso unico, fuor di metafora. Dopo tutto, siamo nel clima protestante e nascostamente puritano che sente il sesso come un travaglio spirituale forse più tormentoso che nell’Europa cattolica. Quanto alla famosa dedica dell’editore a “W.H.”, definito (da Thorpe) “unica fonte dei seguenti sonetti”, ogni ipotesi è buona, al limite anche che l’abbia scritta il poeta come un messaggio in codice e firmata con le iniziali dell’editore per una qualsiasi ragione. Solo per caso egli apprende però dal dottore che Erskine è morto di tisi… lasciandogli il famoso ritratto. Press, Tõlkija on Harald Rajamets. Da ciò l’ipotesi che si sia trattato di un’edizione non autorizzata, o che addirittura Shakespeare avesse voluto tenere nascosto il carteggio scottante costituito dai Sonnets, ipotesi che però nulla suffraga. Runot on kirjoitettu sonettimuotoon, ja ne kuvastavat runoilijan sisäpiirin näkemyksiä moraalista, etiikasta ja seksuaalisuudesta. Si rimane abbagliati da tanta perfezione formale, a volte anche sazi, come si diceva. 127-154 la dama scura. Kuitenkaan kyse ei ole naisvihasta eikä halveksunnasta, koska kyseessä on kuitenkin rakkauden kohde. Se nei Sonnets come li possediamo si assiste a una parabola discendente, dall’amore perfetto alla confusione e addirittura a un moto di cristiana contrizione e mortificazione del corpo (146), esso può dirsi corrispondere a quello del teatro di Shakespeare, che scende dall’atmosfera più serena e giocosa degli ultimi anni del 1500 a quella problematica di Hamlet, e poi alle denunce selvagge di Troilus, Lear e Timon. Fra parentesi, i quarantaquattro Sonnets from the Portuguese (1850) della moglie di Browning, Elizabeth Barrett, sono parsi ad alcuni dotati di ricchezza e musicalità shakespeariana. 1-20 rivela che undici di essi presentano almeno una rima piana, alla quale non di rado se ne affiancano delle altre; 1, 3 (2), 8 (2), 9 (rima franta ai vv. Tunnetuin niistä lienee sonetti 18, Shall I compare thee to a Summers day?, joka Simonsuuren käännöksenä alkaa säkeellä "Kesäpäivään vertaisinko sinua?" Ma anche in questo campo conservò tale potere e giurisdizione sul suo appetito da non essere attratto tanto dalla bellezza e dalle attrattive esterne, quanto dalle doti mentali che manifestavano uno straordinario ingegno e spirito e sapere, e procuravano gran piacere nella conversazione. sustaine, we cannot but know their dignity greater, then to descend to the reading of these trifles: and, while we name them trifles, we have depriv’d our selves of the defence of our Dedication. Shakespeare ei ole hienostunut, ei hienotunteinen, eikä tasapuolinen puhuessaan naisesta. Così come il Principe Ignoto di Puccini (“il nome mio tu non saprai”) appare a Turandot portare solo il nome di “amore”. Per questi distici c’è sempre stata una certa insoddisfazione da parte dei lettori, espressa anche da Croce, che estende la riserva ai Sonnets in genere (e non c’è dubbio che, tutti o quasi magistrali, non tutti siano egualmente memorabili). Nel 1609 Shakespeare aveva 45 anni e aveva la sua carriera di drammaturgo e poeta quasi tutta alle spalle. Questi autori, come molti lettori, hanno a volte usato i Sonnets come talismano, da cui estrapolare delle parole, una citazione tutta loro. La forma più pura ha la capacità di dire l’esistenza. C’erano già tutte (o quasi) O facendo emergere una riserva moralistica nei confronti del tema omosessuale. Rakkautta ajatellaan tässä toisella tapaa kuin ideaalin käsityksen mukaisena: “My mistress is nothing like the sun“ (sonetti … Extracts emotions beautiful and new…, Mai più – mai più – oh! Sono annotazioni che possono concordare con quel che del giovane, la sua foga e le sue macchie, ci dicono i Sonnets. Kirjoittamisessa on ollut selviä jaksoja ja niiden välissä taukoja. Runot kuvastavat kuitenkin niin aitoa tunnetta, että niissä on paljon Shakespearen omakohtaista elämää. “Man is in love, and loves what vanishes”, dirà William Butler Yeats. Se non proprio vecchio, capace di sentire cosa significa invecchiare. Arvelujen mukaan Shakespeare on kirjoittanut sonetit pitkän ajan kuluessa vuosina 1593–1609. Sicché i Sonnets possono raccontare, ancora prima di far entrare in scena la seduttrice, una storia di intermittenze, di variazioni, a volte drammatiche, talvolta acrobatiche nel gusto dei bisticci e delle immagini condotte spericolatamente finché stentano a reggere. 56-58 lontananza accettata, 59-75 il tempo I testi del Nocturne riguardano tutti il sonno e la notte. Ovvero quel supremo avvio: “How like a winter hath my absence been / From thee, the pleasure of the fleeting year!” (97). Sonetti e poemetto riappaiono insieme senza commento nell’Oxford S. a c. di Stanley Wells (1985), mentre il New Cambridge S., certo per distinguersi dall’università consorella, continua a stampare il Complaint (ampiamente commentato) con gli altri Poems a cura di John Roe (1992), e i sonetti a sé. it. Di quest’operina fatale pare si siano perse le tracce dopo il 24 aprile 1895, quando i beni di Wilde furono venduti all’asta per pagare i debitori. Attualità. Tanto che è rischioso voler interpretare un sonetto senza tener conto dei precedenti e successivi e di tutto il canzoniere. Solo così egli avrà in mano tutto il fascicolo dei problematici Sonnets. Nor shall Death brag thou wand’rest in his shade When forty winters shall beseige thy brow, Sivua on viimeksi muutettu 23. marraskuuta 2015 kello 17.56. Probabilmente aveva già cominciato ad allentare i rapporti con Londra e a trascorrere periodi più lunghi nella natia Stratford, dove nel 1608 la figlia Susanna gli aveva dato una nipotina. Exegi monumentum. In W.S. (L’allusione poundiana ai sonetti matrimoniali fu segnalata la prima volta da Donald Davie in Ezra Pound: Poet as Sculptor, 1965.) La mano del tintore, Milano, Adelphi, 1999), W.H. Sembra probabile che risalga in parte agli anni di Venus and Lucrece (1593-94), che erano anche gli anni della voga del sonetto, e che in buona parte sia stata terminata entro la fine del 1500, anche se alcuni sonetti della dama e il Lover’s Complaint ricordano per linguaggio e temi (il disgusto del sesso) la fase da Hamlet a Troilus. Nella sezione dedicata al giovane si possono individuare degli episodi distinti, come quello matrimo- niale iniziale e quello in cui a far ombra al poeta non è una donna ma un altro poeta dai versi enfatici e in qualche modo demoniaci (per cui i critici si sono sbizzarriti a identificare questo rivale ora con Christopher Marlowe, ora con George Chapman, o altri – ma si tratta ancora una volta di episodio di romanzo, fiction nel risultato se non nell’occasione). Il mio suggerimento fu accolto, ma non per il commento, che sarebbe stato faticoso costruire e avrebbe rubato tempo. Mentre il secondo e terzo canto derivano il testo dai drammi, il primo è il sonetto 8, “Music to hear, why hearst thou music sadly”. Linguee. Egli è insomma l’androgino, l’oggetto d’amore ideale a cui tutti i sessi tendono al di là della differenziazione. Sono in effetti questi alcuni dei motivi e sentimenti centrali che il lettore trova nella raccolta. 49-52 temuta perdita e viaggio login. Un poeta a Rapallo, Genova, S. Marco dei Giustiniani, 1985, p. 75). Nel saggio “The Prince’s Dog” (in The Dyer’s Hand, 1963, trad. Ma anche questo si rivela quanto mai sfuggente. Questa d’altra parte è ribadita dal parallelismo fra versi 1-2 e 3-4: tutti costituiti di una proposizione completa, le due coppie formate da una prima proposizione seguita da una coordinata o subordinata (Nor lose… When in…) che si conclude con un’azione del “tu”, e con una rima particolarmente ricca, bisillabica (thou ow’st – thou grow’st). 1968 (l’ottimo studio di S. è del 1920); E.K. Una verifica sui sonetti Per cui i sonetti avranno di consueto l’andamento di una riflessione tripartita siglata da una conclusione epigrammatica. Ma la più celebre rielaborazione letteraria dei Sonnets è il racconto di Oscar Wilde, The Portrait of Mr. W.H. O si veda l’affermazione suprema di Pound stava scrivendo in un quaderno i versi che sarebbero diventati i Canti pisani, e ricordava di aver udito il suo amico e maestro Yeats comporre una poesia su un pavone, un “peacock”. Come attori si contrappongono l’estate (1) e la morte (3), entrambi riferiti all’azione del “tu”, oggetto principale di celebrazione. william shakespeare – sonetti II Quaranta inverni al tuo bell’incarnato in guerra di trincea daranno assedio; sarà il tuo manto, fiero ed invidiato, lacera veste senza più rimedio. Auden propone un notevole accostamento fra la situazione di dipendenza dei Sonetti del poeta rispetto al giovane con quella di Falstaff cortigiano e adulatore del principe Hal nell’Enrico IV: in entrambi i casi si tratterebbe dell’“amore” in parte interessato di un uomo non più giovane per un ragazzo potente e scapestrato dalle reazioni imprevedibili. ”Ei uskollisten mielten liitolle ole esteitä: Ei rakkaus ole rakkautta jos se muutoksesta muuttuu tai torjuttuna taipuu torjumaan. Shakespeare non è il solo ad aver scritto rime per un giovane. Essa viene presentata al narratore da Erskine, un amico di Ciryl, come falsa, follia, ma ciò nonostante convince il protagonista, che rilegge (per il piacere del lettore) tutti i Sonnets trovandovi prove da ogni parte. La lingua shakespeariana è infinitamente citabile per il suo carattere di novità nella naturalezza: essa dà tutto quello che può dare, e ne è premiata anziché violentata. Dei Sonnets sono possibili infinite letture. Il che dimostra che il tema del disgusto sessuale era già ben presente in Shakespeare prima di Hamlet, Troilus e Lear. Lingua inglese — qualche notizia su william shakespeare e sonetto 18 - 60 - 130 . ... « Uudempi - Vanhempi » William Shakespearen sonetti 116. I Sonnets sono poesie d’amore dedicate in gran parte a un giovane amico e patrono del poeta (1-126) e a una donna dai capelli o dall’incarnato scuro di cui i due amici si contendono i favori (127-154).