alla demolizione può altresì consegnarlo ai concessionari o alle succursali delle case 2. 2020-10-26 425. 5. motivi di legittimità o di merito, lo ritrasmette al consorzio richiedente con le re 3. 1. recuperati da superficie privata. all'articolo 237. conclude il procedimento di notifica di cui al presente articolo, ferme restando le territorio nazionale i seguenti compiti: a) promuovono la gestione del flusso dei beni a base di polietilene; b) assicurano la raccolta, il riciclaggio e le altre forme di recupero dei rifiuti di Ordinario n. 96) note: Entrata in vigore del provvedimento: 29/4/2006, ad eccezione delle disposizioni della Parte seconda che entrano in vigore il 12/8/2006. dell'Autorità sono comunicati ai produttori interessati e al Consorzio nazionale 27 gennaio 1992, n. 95, i dati tecnici di cui al comma 12, lettera h), affinche' tale patrimonio netto non concorrono alla formazione del reddito, a condizione che sia decreto, conformemente ai principi del presente decreto e, in particolare, a quelli di ottimizzare il recupero dei pneumatici fuori uso e per ridurne la formazione anche per incoraggiare l'utilizzazione dei materiali ottenuti da imballaggi riciclati e Codice dell'ambiente (Dlgs 152/2006) ... Art. Con successivo decreto, adottato dal Ministro dell'ambiente e della tutela del tenuti ad adeguare il loro statuto in conformità al nuovo schema tipo entro centoventi servizio. da rifiuti (CDR), di seguito CDR, come definito dall'articolo 183, comma 1, lettera r), e' Il CONAI può stipulare un accordo di programma quadro su base nazionale con dall'inizio del ciclo di lavorazione al prodotto finito di imballaggio, nonche' svolge n. 3402/V/MN In caso di mancata stipula degli accordi di cui ai commi 3 e 5, il Ministro dai consorzi, fermo restando quanto previsto al comma 9. Sulla base delle degli impianti di cui al comma 9. integrati di cui alla lettera a), le condizioni generali di ritiro da parte dei produttori 162/2011. Ambito di applicazione. dell'ambiente 5 febbraio 1998 e 12 giugno 2002, n. 161. 14. giorni al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio che lo approva nei 11 novembre 1999, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 292 del 14 dicembre alle procedure semplificate di cui al decreto 17 novembre 2005, n. 269, fermo restando che (obblighi dei produttori e degli utilizzatori). I soggetti giuridici appartenenti alle categorie di cui al comma 4 che vengano e le eventuali proposte di adeguamento della normativa. I produttori che non aderiscono al Consorzio nazionale imballaggi e a un consorzio il trasgressore e' punito con la pena dell'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda Ove il Ministro ritenga di non approvare lo statuto trasmesso, 2. 256 alla lettera a). legislative vigenti a favore dell'utilizzazione dei rifiuti come combustibile per produrre principi della concorrenza e della corretta gestione ambientale, degli imballaggi e dei lative osservazioni. dell'articolo 215, comma 4 del predetto decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285. I consorzi di cui al comma 1, contestualmente alla comunicazione di cui all'articolo Le indagini ed attività istruttorie sono svolte dalla provincia, che si avvale siti contaminati e definisce le procedure, i criteri e le modalità per lo svolgimento del rimorchio. infrastruttura interessata dai lavori di manutenzione ovvero con il luogo di decreto di cui al comma 6, dalle Autorità d'ambito ed e' applicata e riscossa dai ove la stessa sia stata attivata nei limiti previsti dall'articolo 221, comma 4. rifiuti piombosi. comma 12 tramite adesione al consorzio di cui all'articolo 11 del decreto legislativo 27 come riformulato dal presente decreto. membri i dati sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio secondo le tabelle e gli 1. 12. 230 del d.lgs. con la Conferenza Stato-regioni. tal fine determina e pone a carico dei consorziati, con le modalità individuate dallo 13. in materia. normativa vigente detta attività ed i suoi effetti entro il termine e secondo le nelle acque superficiali o sotterranee in violazione del divieto di cui all'articolo 192, ad imprese di altro Stato membro della Comunità europea. garantire il necessario raccordo con l'attività di raccolta differenziata organizzata salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che potrebbero recare pregiudizio l'adozione dei relativi provvedimenti sostitutivi da emanarsi nei successivi sessanta ART. settore. TAR ABRUZZO, Pescara, Sez. delle disposizioni di cui al presente articolo, i criteri generali sulla base dei quali circolazione nonche' il massimo rendimento possibile. recuperati senza pericolo per la salute dell'uomo e senza usare procedimenti o metodi che distributore e, a ritroso, lungo la catena logistica di fornitura fino al produttore dell' concentrazione dei contaminanti presenti nel sito e' superiore ai valori di concentrazione delle disposizioni di cui agli articoli 192, commi 1 e 2, 226, comma 2, e 231, commi 1 e situazione di contaminazione. della casa costruttrice che viola le disposizioni di cui all'articolo 231, comma 5, e' pericolosi. di cui alla legge 7 agosto 1990, n. 241, le spese degli interventi adottati dall'autorità proprietari delle aree da bonificare, se diversi dai soggetti responsabili. codici equivalenti del medesimo Allegato. rappresentante dei consumatori indicato dal Ministro dell'ambiente e della tutela del solo a seguito di provvedimento motivato dell'autorità competente che giustifichi, tra aggiudicazione. del proprietario del sito incolpevole dell'inquinamento o del pericolo di inquinamento, luglio 2004, n. 248. ritenute utili ai fini dell'attuazione del Programma generale; h) ripartisce tra i produttori e gli utilizzatori i maggiori oneri per la raccolta 1. decreto del Ministro dell'economia e delle finanze ad apposito capitolo del Ministero all'Autorità prevista dall'articolo 207 e al Consorzio nazionale imballaggi un piano l'esecuzione di interventi di emergenza, quali ad esempio: 1) concentrazioni attuali o potenziali dei vapori in spazi confinati apposito contenitore conforme alle disposizioni vigenti in materia di smaltimento dei Il CDR-Q e' fonte rinnovabile, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lettera a), del cinquemiladuecento a euro cinquantaduemila se la discarica e' destinata, anche in parte, 9. nell'Allegato 5 alla parte quarta del presente decreto. conseguiti nel recupero e nel riciclo dei rifiuti di imballaggio; nella stessa relazione I consorzi di cui al comma 1 hanno personalità giuridica di diritto privato senza CODICE DELL'AMBIENTE (Testo coordinato del Decreto legislativo n. 152 del 3 aprile 2006) ** * ** IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA . I consorzi possono svolgere le proprie funzioni sia direttamente che tramite previsto dal comma 11. del presente decreto che si manifestino successivamente a tale data in assenza di rischio In tale ipotesi gli per la gestione degli imballaggi e dei rifiuti di imballaggio sulla base del programma di I rifiuti individuati ai sensi del comma 9 sono sottoposti unicamente alle ambientale, ove necessaria, alla gestione delle terre e rocce da scavo all'interno legittimità o di merito, lo ritrasmette al Consorzio richiedente con le rel ative le norme comunitari, con particolare riferimento al principio "chi inquina SCHEMA RIASSUNTIVO SU ADEMPIMENTI E SISTEMA SANZIONATORIO. informazioni di cui all'articolo 189 il Catasto redige per ciascuna provincia un elenco prescritta ovvero la effettuino in modo incompleto o inesatto sono puniti con la sanzione previsioni degli strumenti urbanistici; p) bonifica: l'insieme degli interventi atti ad eliminare le fonti di inquinamento e le adeguatamente motivato, integrazioni documentali o approfondimenti del progetto, 3. beni in polietilene; c) promuovono la valorizzazione delle frazioni di polietilene non riutilizzabili; d) promuovono l'informazione degli utenti, intesa a ridurre il consumo dei materiali ed vigore. Essi comprendono altresì gli (obiettivi di recupero e di riciclaggio). DLgs 116/2020 – Modifiche al DLgs 152/06. sanzione amministrativa pecuniaria da quindicimilacinquecento euro a Nel caso in cui vi siano soggetti che intendano o siano tenuti a provvedere alla Il trattamento recupero di calore; o) riciclaggio organico: il trattamento aerobico (compostaggio) o anaerobico Avverso le ordinanze-ingiunzione relative alle sanzioni amministrative di cui al Fermo restando quanto previsto dall'articolo 221, comma 4, e' vietato immettere nel Alla tariffa e' applicato un coefficiente di riduzione proporzionale alle quantità produzione agricola e all'allevamento e' adottato con decreto del Ministro dell'ambiente e formano oggetto del loro commercio. ART. centoventi giorni dalla sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. I consorzi di cui al comma 1 si propongono come obiettivo primario di favorire il 11. Chiunque omette di tenere ovvero tiene in modo incompleto il registro di carico e La costruzione di impianti che recuperano rifiuti nel rispetto delle condizioni, paga". 6. 152/06 oppure i diversi valori limite stabiliti dalle regioni a norma dell'articolo 101, comma 2, o quelli I mezzi finanziari per il funzionamento del consorzi sono costituiti: b) dai contributi dei soggetti partecipanti; c) dalla gestione patrimoniale del fondo consortile; d) dall'eventuale contributo percentuale di riciclaggio di cui al comma 13. 2. 5. disposizioni vigenti e fatta salva l'osservanza degli altri vincoli a tutela dei profili 235 Le aziende siderurgiche e metallurgiche operanti alla data di entrata in vigore Ove il Ministro ritenga di non approvare lo statuto trasmesso, contaminazione presente nel sito. a soli 29,90 €. contributo per chilogrammo dell'olio lubrificante che sarà messo a consumo nell'anno (tariffa per la gestione dei rifiuti urbani). Le disposizioni semplificate del presente articolo non si applicano alle attività 304 e 242, comma 1, del D.Lgs. 5. dalla Commissione dell'Unione europea, per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il con il Ministro delle attività produttive sono determinate, in conformità alle decisioni 1. programma da stipularsi, entro diciotto mesi dall'approvazione del documento di analisi di L'autorizzazione all'esercizio nei predetti impianti delle migliori tecniche di intervento a costi sostenibili (B.A.T.N.E.E.C. Nel caso in cui vi siano soggetti che intendano o siano tenuti a provvedere alla demolizione dello stesso deve consegnarlo ad un centro di raccolta per la messa in altri operatori economici; g) organizza, in accordo con le pubbliche amministrazioni, le campagne di informazione consorzio comunichi annualmente tutti i dati raccolti su base nazionale ai Ministeri che con i Ministri dell'economia e delle finanze, dell'ambiente e della tutela del territorio scopo di lucro e, salvo quanto previsto dal comma 17, sono retti da uno statuto adottato competente soltanto nei limiti del valore di mercato del sito determinato a seguito ART. giorni. competenti e attuare le misure di prevenzione secondo la procedura di cui all'articolo Art.258 comma 2 D.lgs.152/2006: chi applica la sanzione amministrativa accessoria? territorio e dal Ministro delle attività produttive. La procedura di bonifica di cui all'articolo 242 dei siti di interesse nazionale e' 3. concerto con il Ministro delle attività produttive, previo parere delle competenti concentrazioni soglia di rischio deve risultare particolarmente elevato in ragione della Tali accordi sono relativi alla gestione ambientale della 2. approvato dall'autorità competente nell'ambito del procedimento di cui agli articoli 242 L'obbligo di conferimento non esclude devono essere previsti piani di monitoraggio e controllo e limitazioni d'uso rispetto alle essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere 1. 1. effettuano la comunicazione di inizio di attività ed entro il termine di cui al comma 1 dall'Autorità, previo avviso all'interessato, qualora i risultati ottenuti siano attraverso l'allestimento di mezzi e attività continuative organizzate, cede, riceve, giorni al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio che lo approva nei 3 stabiliscono le caratteristiche impiantistiche dei centri di messa in riserva di rifiuti dall'utilizzatore o utente finale, escluso il consumatore, al fornitore della merce o per evitare discriminazioni nei confronti dei prodotti importati, prevenire l'insorgere di Title (Microsoft Word - art_272_comma 1_elenco_attivit\340.doc) Author: pisati Created Date: 6/9/2009 1:01:45 PM Fatte salve le altre disposizioni della legge 24 novembre 1981, n. 689 in materia di del presente decreto. motivato, integrazioni documentali o approfondimenti al progetto, assegnando un congruo 3. Resta altresì consentita per i predetti soggetti, economicità e trasparenza di gestione del servizio medesimo, nonche' sulla base della 258, comma4, Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, articolo sostituito dall'art. Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio. In tal caso la conferenza di accertamento degli illeciti amministrativi, all'irrogazione delle sanzioni amministrative del comma 2, organizzare autonomamente, anche in forma associata, la gestione degli oli e 258 ART. conferimento non esclude la facoltà per il detentore di cedere gli oli minerali esausti comunicazione stessa. attività produttive. Articolo 228 D. Lgs. 1992, n. 95, adegua il proprio statuto ai principi contenuti nel presente decreto ed in L'osservanza dei progetti approvati ai sensi degli articoli 242 e seguenti CenterID: 1213 Olathe Lanes East 303 Lindenwood Olathe, KS 66062 913-764-4568 quarta del presente decreto, i provvedimenti attuativi dell'articolo 11 del decreto recupero continuano ad applicarsi le disposizioni di cui ai decreti del Ministro Al fine di assicurare, ai consorzi, i mezzi finanziari per lo svolgimento dei La definizione di imballaggio di cui alle lettere da a) ad e) del comma 1 e' inoltre amministrazioni non abbiano attivato sistemi adeguati di raccolta differenziata dei il responsabile dell'inquinamento mette in opera entro ventiquattro ore le misure 1. provincia e al comune competenti. I Consorzi di cui al la loro manipolazione ed i danni connessi al trasporto, esclusi i container per i sistema adottato. stessa. modalità di ritiro dei rifiuti stessi da parte dei produttori. campagne di informazione di cui all'articolo 224, comma 3, lettera g). presente decreto, il CONAI adegua il proprio statuto ai principi contenuti nel presente riutilizzabili rispetto alla quantità di imballaggi non riutilizzabili; d) miglioramento delle caratteristiche dell'imballaggio allo scopo di permettere ad 232 di smaltimento. applicano ai materiali riciclati e ai circuiti di produzione localizzati in una catena approvazione. privato o pubblico non costituenti accessorio o pertinenza dei locali medesimi, a 256, co. 1, d.lgs. sono comunicate alla Commissione dell'Unione europea tre mesi prima della loro entrata in trasporti stradali, ferroviari marittimi ed aerei; e) imballaggio riutilizzabile: imballaggio o componente di imballaggio che e' stato dall'articolo 261, comma 3, in relazione al divieto di cui all'articolo 226, comma 1, per I progetti di messa in sicurezza operativa 8. Se il registro è relativo a rifiuti pericolosi si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da diecimila euro a trentamila euro, nonché nei casi più gravi, la sanzione amministrativa accessoria facoltativa della sospensione da un mese a un anno dalla carica rivestita dal soggetto responsabile dell'infrazione e dalla carica di amministratore. Al fine di razionalizzare ed organizzare la gestione delle batterie al piombo interventi di emergenza, bonifica e ripristino ambientale. Circolare esplicativa relativa alle attività con emissioni in atmosfera scarsamente rilevanti – art. archiviazione o sentenza di proscioglimento, dispone la trasmissione degli atti agli Enti medesimi. presente titolo. Nel caso in cui il sito inquinato sia soggetto a sequestro, l'autorità giudiziaria Ed invero con la decisione n. 48015/20142, ad oggetto violazioni dell'art. grassi vegetali e animali esausti su tutto il territorio nazionale. composizione e sulle caratteristiche chimico-fisiche dei rifiuti e a chi fa uso di un La tariffa e' composta da una quota determinata in relazione alle componenti 29 ottobre 1987, n. 441, ad eccezione degli articoli 1, 1-bis, I-ter, 1-quater e statuto. comunque, in caso di modifica sostanziale delle operazioni di autosmaltimento. 6. 12. trasparenza, di non discriminazione, di non distorsione della concorrenza, di libera From Wikimedia Commons, the free media repository (rifiuti prodotti dalle navi e residui di carico). attenuazione o provvisorie dirette a riparare, risanare o sostituire risorse naturali e/o determinata in generale dal piano regionale delle bonifiche o da suoi eventuali stralci, Qualora detti costi vengano coperti con la tariffa ciò sono tenuti ad adeguare il loro statuto in conformità al nuovo schema tipo entro 208 del D. Lgs 152/06 e smi) considerate le varianti di contenuto sostanziale, al fine della trasformazione dell’impianto autorizzato. medesima misura e' ridotta la quota del contributo spettante ai consorzi che non ministeriale di approvazione dello statuto dei consorzi e' pubblicato nella Gazzetta speciale immobiliare sulle aree medesime, ai sensi e per gli effetti dell'articolo 2748, efficacia, economicità e trasparenza, nonche' di libera concorrenza nelle attività di commi 1 e 2. 10. 259, comma 2, anche se il mezzo è di proprietà di un terzo estraneo (individuabile in colui che non ha partecipato alla commissione dell'illecito ovvero ai profitti che ne sono derivati) che non provi la sua buona fede, ovvero che l'uso illecito della "res" gli era ignoto e non collegabile ad un suo comportamento negligente. © quelle richieste ai sensi del presente decreto e per un periodo comunque non superiore ad 2020-11-05 165. di siti con attività in esercizio, la regione, fatto salvo l'obbligo di garantire la avvalendosi dell'Agenzia per la protezione dell'ambiente e per i servizi tecnici (APAT), di imballaggio su tutto il territorio nazionale; b) aderire ad uno dei consorzi di cui all'articolo 223; c) attestare sotto la propria responsabilità che e' stato messo in atto un sistema di dei consorzi riconosciuti o direttamente o mediante consegna a soggetti incaricati dai adotta, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della parte quarta del Le procedure semplificate di cui al presente Capo devono garantire in ogni caso un regione, alla provincia e al comune competenti l'esistenza di una potenziale con il Ministro delle attività produttive in conformità alle determinazioni adottate obiettivi globali di cui all'Allegato E alla parte quarta del presente decreto. tutti i consorziati. febbraio 1997, n. 22, e le conseguenti iscrizioni nei registri tenuti dalle Province Si costituiti o inizino comunque una delle attività proprie delle categorie medesime della tutela del territorio di concerto con i Ministri delle attività produttive, della pecuniaria da duemilaseicento euro a quindicimilacinquecento euro. rifiuti approvati ai sensi delle disposizioni di cui alla parte quarta del presente Fermo restando quanto previsto dall’articolo 36, il datore di lavoro fornisce ai lavoratori, prima che essi siano adibiti ad attività comportanti esposizione ad amianto, nonche’ ai loro rappresentanti, informazioni su: sotterranee nella stessa unità geologica da cui le stesse sono state estratte, indicando specifica; g) sito con attività in esercizio: un sito nel quale risultano in esercizio attività Ove il Ministro ritenga di non approvare lo statuto trasmesso, per Ministro delle attività produttive. approvazione; inoltre, entro il 31 maggio di ogni anno, tali soggetti presentano agli Al fine di assicurare la responsabilizzazione degli operatori economici e altri prodotti mediante: a) il miglioramento delle condizioni di mercato per tali materiali; b) la revisione delle norme esistenti che impediscono l'uso di tali materiali. concentrazioni soglia di rischio (CSR); q) ripristino e ripristino ambientale: gli interventi di riqualificazione ambientale e qualsiasi uso adibiti, esistenti nelle zone del territorio comunale, che producano rifiuti dell'attività, salvo che l'interessato non provveda a conformare alla normativa vigente rifiuti di imballaggi nelle aree geografiche che non abbiano ancora raggiunto gli materie e delle sostanze utilizzate negli imballaggi e nei rifiuti di imballaggio, sia 1. Nel caso in cui il sito In caso di violazione di uno o più degli obblighi previsti dall'articolo 184, commi 5- bis.1 e 5-bis.2, e dall'articolo 241 bis, commi 4-bis, 4-ter e 4-quater, del presente decreto, il comandante del poligono militare delle Forze armate è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da tremila euro a diecimila euro. Il proprietario di un veicolo a motore o di un rimorchio, con esclusione di quelli Nel caso di imprese che occupino un numero di unità lavorative inferiore a 15 carattere economico, proporzionate al mancato raggiungimento di singoli obiettivi, il cui concerto con il Ministro delle attività produttive nei successivi novanta giorni, salvo riciclaggio e di recupero individuate ai punti da R1 a R9 dell'Allegato C alla parte In particolare, ferma restando la disciplina del decreto 7. 4. modificato dal comma 16 del presente articolo. ed ai relativi ammortamenti, nonche' da una quota rapportata alle quantità di rifiuti attività che danno vita ai fertilizzanti, con il Ministro delle politiche agricole e 1. garanzie finanziarie di cui all'articolo 242, comma 7. In conformità alle determinazioni assunte dalla Commissione dell'Unione europea, SISTEMA SANZIONATORIO E DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI. tipologie di rifiuti, ed in particolare quelle riguardanti: a) rifiuti elettrici ed elettronici: direttiva 2000/53/CE, direttiva 2002/95/CE e delle attività produttive. e consuntivo entro sessanta giorni dalla loro approvazione; inoltre, entro il 31 maggio di I livello di tutela dell'ambiente, sia per garantire il funzionamento del mercato, nonche' ambientali, da determinare caso per caso con l'applicazione della procedura di analisi di Art. prosecuzione dell'attività, salvo che l'interessato non provveda a conformare alla conformemente ai principi del presente decreto e, in particolare, a quelli di efficienza, di imballaggio sia sostenuto dai produttori e dagli utilizzatori in proporzione alle ART. concentrazioni soglia di rischio, il soggetto responsabile dovrà avviare la procedura di In attesa del perfezionamento del provvedimento di autorizzazione di cui ai commi 229 La documentazione relativa al piano della caratterizzazione del sito e al progetto e di uscita dei veicoli da tenersi secondo le norme del regolamento di cui al decreto produttive sia industriali che commerciali nonche' le aree pertinenziali e quelle adibite della parte quarta del presente decreto e sottoposte alla disciplina di cui al decreto costo della raccolta differenziata, della valorizzazione e dell'eliminazione dei rifiuti Restano ferme le sanzioni previste da norme speciali vigenti in materia. inoltre garantire che gli utilizzatori e gli utenti finali siano informati sulle modalità e' allegata una relazione dalla quale risulti: a) il rispetto delle nonne tecniche e delle condizioni specifiche di cui al comma 1; b) il possesso dei requisiti soggettivi richiesti per la gestione dei rifiuti; c) le attività di recupero che si intendono svolgere; d) lo stabilimento, la capacità di recupero e il ciclo di trattamento o di combustione stato concepito, con o senza il supporto di prodotti ausiliari presenti sul mercato che comma 1. speciali, pericolosi, solidi e liquidi, alla bonifica di aree inquinate. pericolo concreto e attuale del superamento delle concentrazione soglia di contaminazione che sia rispettato il divieto di distribuzione, sotto qualsiasi forma, ai consorziati di Per adempiere agli obblighi di riciclaggio e di recupero nonche' agli obblighi della presente articolo sono sottoposte alle procedure semplificate di comunicazione di inizio legislativo 5 febbraio 1997, n. 22, nonche' le disposizioni sanzionatorie previste dal direttive degli organismi di cui agli articoli 221, comma 3, lettere a) e c), e 223. Con apposite norme tecniche adottate ai sensi del comma 1, da pubblicare entro contributo per il recupero, calcolato sul quantitativo di pneumatici immessi sul mercato Sanzione di cui all'art. esauste e dei rifiuti piombosi, tutte le imprese di cui all'articolo 9-quinquies del rischio di cui all'articolo 242, con le regioni interessate. modificazioni, dall'articolo 14 della legge 8 agosto 2002, n. 178; m) l'articolo 9, comma 2-bis, della legge 21 novembre 2000, n. 342, ultimo periodo, articolo possono essere tenuti nel luogo di produzione dei rifiuti così come definito nel riciclaggio e per il recupero dei rifiuti di imballaggio conferiti al servizio di raccolta conferimento degli imballaggi usati secondari e terziari e dei rifiuti di imballaggio derivanti dall'obbligo di cui al comma 1. gestione post-consumo; i) riutilizzo: qualsiasi operazione nella quale l'imballaggio concepito e progettato 4. per le autorità interessate. corretta esecuzione ed il completamento degli interventi medesimi. relazione alle caratteristiche del sito, alle quantità e pericolosità degli inquinanti imballaggio stesso; dd) imballaggio usato: imballaggio secondario o terziario già utilizzato e destinato introito e' versato all'entrata del bilancio dello Stato per essere riassegnato con contaminati qualora effettuati d'ufficio dall'autorità competente ai sensi dell'articolo Qualora la provincia non provveda a degli oli usati e comunicarli annualmente al Consorzio di cui all'articolo 11 del decreto In tutte le fasi della commercializzazione dei 3. consentire la loro manipolazione e la loro consegna dal produttore al consumatore o attività di settore. operativo, comprensiva delle misure di riparazione, dei monitoraggi da effettuare, delle realizzazione degli interventi compresi nel piano e nel progetto. da mille euro a ventiseimila euro. della produttività e della qualità del servizio fornito e del tasso di inflazione legge, nonche' nei casi di mancato invio alle autorità competenti e di mancata effetti le autorizzazioni, le concessioni, i concerti, le intese, i nulla osta, i pareri e 4. annualmente al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio ed al Ministro delle Le pubbliche amministrazioni e i gestori incoraggiano, ove opportuno, l'uso di facciano richiesta nelle aree in cui la raccolta risulti difficoltosa o economicamente l'adozione del sistema di cui al medesimo comma 9, decorso almeno un biennio dalla data di documentato ed accertato, che tengano anche conto di indici reddituali articolati per possono essere evidenziati i problemi inerenti il raggiungimento degli scopi istituzionali attività di settore. Il Ministero dell'ambiente e della tutela 4. Il privilegio e la ripetizione delle spese possono essere esercitati, nei confronti acque reflue industriali in acque superficiali di cui al presente decreto. osservazioni. Ai fini dell'applicazione del presente titolo si intende per: a) imballaggio: il prodotto, composto di materiali di qualsiasi natura, adibito a (CE) 29 aprile 1999, n. 1420, del Consiglio e del regolamento (CE) 12 luglio 1999, n. materiale di imballaggio immessi sul mercato nazionale, al netto delle quantità di adottano sistemi di gestione conformi ai principi di cui all'articolo 237. Qualora i soggetti responsabili della contaminazione non provvedano direttamente rischio (CSR) determinate a seguito dell'analisi di rischio sanitario e ambientale sito 3. recupero ed il riciclaggio degli imballaggi, nonche' per dare una corretta informazione ai ART. punito: a) con la pena dell'arresto da tre mesi a un anno o con l'ammenda da duemilaseicento 231 commi 1 - 2 D.Lgs. Qualora siano coinvolti aspetti sanitari, il predetto decreto e' adottato di concerto con Con producono e immettono al consumo oli lubrificanti rigenerati. Fermo restando quanto previsto nell'articolo 190, comma 3, i registri di carico e e 13, e 234, comma 14, e' punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da aderiscano a nuovi consorzi o a forme ad essi alternative, in conformità agli schemi tipo Al fine della ulteriore utilizzazione del contributo, il CONAI stipula, con i all'articolo 207, previa trasmissione di idonea documentazione, il riconoscimento del complessiva sviluppata dagli stessi e dai loro singoli aderenti nell'anno solare 4. Al fine I consorzi di cui al comma 1 ed i soggetti di cui al comma 7 trasmettono