Poi ho perso la memoria… Non so come sono entrata nella sua camera. Alberto Genovese, dal successo al baratro. Poi sul tardi Leali scrive alla mia amica di venire ché là era figo e, visto che c’era un’altra festa alle 23, abbiamo deciso di passare… Non ho ricordi precisi. In quel preciso momento, Genovese aveva deciso che la sua assistente sarebbe stata licenziata. Già, ma qual era il suo lavoro? La mia amica mi ha detto che avevamo deciso di andarcene anche perché lui aveva cominciato ad essere molto molesto nei nostri confronti, ci seguiva. Sempre quella sera pare che la ragazza, a un certo punto, ballasse con Sarah. Da quel momento della ragazza non si hanno più notizie. Un dolore al momento, ma un sollievo dall’altro per il braccio destro femminile di Genovese che non ne poteva più di vedere Alberto, il suo capo, l’uomo con il quale voleva solo lavorare, distruggersi con le droghe, perdere completamente il controllo. Per me era quello che faceva le feste in Terrazza Sentimento». Precisamente dal ristorante Neromo dove poche ore... Tremano i vip della Milano bene per il caso Genovese, A Ibiza un’altra vittima di Genovese? E infatti così è finita la storia. “Pippa”, diceva. IN RIPRODUZIONE: Genitori Alberto Genovese, dal successo al baratro Gestiva tutte le faccende. Avevo la sensazione che fosse successo qualcosa, ma era tutto talmente assurdo che ho pensato che fosse impossibile. Il tutto è avvenuto, ne abbiamo certezza, in piena emergenza Covid, in piena pandemia. Le ha donato un’esibizione personalizzata di ballo con professionisti che si sono esibiti nel paese dove la ragazza vive. Ho capito che ero in pericolo di morte e ho mandato messaggi alla mia amica con il telefonino». Un bell’ambiente che non mi appariva pericoloso». Tutto questo mi sta facendo soffrire molto perché non lo trovo giusto. Lui non si voleva sporcare le mani. LEGGI ANCHE: Indagata anche l’ex fidanzata di Alberto Genovese. Seguici anche su Non vuoi perderti le ultime news? Storia che tra l’altro avevamo iniziato a studiare senza subire ancora, ancora e ancora censura. Ero stata invitata da un mio caro amico di 23 anni, a sua volta amico della fidanzata di Genovese. Dopo le prime accuse, l’imprenditore Alberto Genovese ha confessato di essere dipendente dalla cocaina da quattro anni, ma le denunce sul suo conto non sono ancora finite: in seguito al primo racconto di una ragazza, un’altra giovane ha denunciato quanto subito e ora a parlare è un’amica della vittima. Insomma si è presentata l’opportunità, la prende al volo. Pubblicato da Elisabetta Mazzeo il 6 Gennaio 2021 6 Gennaio 2021Elisabetta Mazzeo il 6 Gennaio 2021 6 Gennaio 2021 LEGGI ANCHE > A Ibiza un’altra vittima di Genovese? Andiamo con ordine. Eravamo indecise se andare o no perché nessuno dei nostri amici sapeva che c’era la festa e non eravamo amiche né del signor Genovese né del signor Leali. I ricordi della ragazza che ha denunciato Alberto Genovese non sono sempre nitidi. E oggi pubblichiamo... Un'iniezione per controllare se stesso attraverso un microchip che attiva il 5G. Inviamo per correttezza alla ragazza il testo alle 20.34 del 24 novembre sera. Alberto Genovese, il racconto shock di Kristina: "Aveva la sindrome dello sceicco. E chi lo ha risolto? Silenzio, eccessi, pagine di testimonianza che a tratti si fa fatica a leggere per la loro crudezza. Almeno l’ultima mail che riconduceva a lei. Significa conoscere i segreti, forse? Come mai La Scala di Milano ha accettato l’offerta di Genovese, dato il periodo di divieto party e assembramenti? Ogni volta che Genovese parlava di lei, affermava: «Lei quando ero un nerd, non mi ha mai rifiutato, mi ha mostrato sempre affetto. Per la prima volta, racconta la sua verità la ragazza abusata dall'imprenditore Alberto Genovese. Svanisce nel nulla. In qualsiasi festa della notte a Milano la trovi, ma non così tanta… C’era gente che conoscevo del mondo della moda e della musica, età dai 20 ai 30 anni. Alberto Genovese, parla la 18enne violentata: «Ho dei flash di memoria, un inferno. Secondo le nostre fonti l’assistente PERSONALE di Genovese, quando ha saputo del caos, non si sarebbe scomposta più di tanto. ... Il genio delle startup distrutto dagli scandali e dalla droga. Era come se ci stesse puntando. LEGGI ANCHE > L’articolo di Feltri sul caso Genovese e sulla ragazza ingenua è colpa nostra. «Mi ha fatto prendere la droga, credevo di morire», ha raccontato la vittima 18enne in un’intervista al Corriere della Sera raccontando le feste, le presunte violenze subite dall’imprenditore milionario e gli attacchi ricevuti dall’opinione pubblica. Da quanto sta emergendo, ha fatto queste cose per anni a tantissime ragazze… La prima cosa che ho fatto è stato dirlo subito a tutti i miei amici che mi chiedevano perché ero in ospedale. Secondo la nostra ricostruzione però ogni giorno, l’assistente personale andava a casa sua e trovava la dimora in condizioni assurde. Esame superato. Mi ha donato sentimento nel bene e nel male». Immaginiamo già la retromarcia. Caso Genovese, Leali è tornato: "Gli dicevo di cambiare vita" ... Daniele Leali e Alberto Genovese. Se la piscina post festa non andava, lei risolveva il problema. Mai uno screzio, fino a quando Genovese inaugura Prima Cafè e la ragazza – stufa di lavorare 24 ore su 24 alle dipendenze non solo di Genovese ma anche dei suoi amici e della cugina Giorgia – decide di spostarsi dal ruolo di assistente personale a “organizzatrice del lancio e creatrice del marchio del locale”. Il 43enne fondatore del ben noto sito Facile.it è stato arrestato con l’accusa di violenza sessuale, spaccio di droga e sequestro di persona. Se Alberto chiedeva di fare “5” alla sua ex assistente, la cugina chiedeva 15. La mia amica ha detto che dopo mi comportavo in modo molto strano. Gli avvocati e il pool di psicologi che hanno assistito la ragazza recentemente hanno rinunciato al mandato. In un primo istante le fa capire che era tutto ok. Poi passa un mese e lei viene licenziata senza se e senza ma. Genovese non le perdona questa scelta. Inoltre gira una leggenda che nella figura della vita di Genovese ci fosse un’altra donna: si chiama Daria, compagna di università. E Genovese alza il solito muro. Se Alberto chiedeva di fare “5” alla sua ex assistente, la cugina chiedeva 15. Non riuscire nemmeno a buttare uno yogurt scaduto da giorni nella spazzatura. Continua la ragazza: «Quando mi sono svegliata sul letto credevo di aver avuto un incubo. Poi sembrerebbe che Sarah inizia a esser gelosa di ogni ragazza che si avvicinasse ad Alberto, tra cui l’assistente, e il rapporto s’incrina. Non ricordo niente». Accettiamo ma non ci fermiamo. Alberto Maria Genovese, 43 anni, che ha ceduto la sua azienda nel 2014 è oggi numero uno di Prima Assicurazioni e la violenza sessuale, secondo l'accusa, sarebbe andata in scena durante uno dei tanti festini a base di cocaina e MdMa che si svolgevano a casa sua. Sappiamo il suo nome, ma tutto era complesso. Abbiamo raccolto alcune informazioni. Inoltre Genovese pare non avesse un jet di proprietà tutto suo. Da quello che abbiamo appreso c’era tutto un gruppo di “schiavi” intorno che facevano “loro”. Così due giorni fa recuperiamo la mail, con fatica, della giovane ragazza. Ripeto, non ho mai frequentato Alberto Genovese, per me era il compagno di una ragazza, figlia di una mia amica, con la quale da tempo ho chiuso ogni rapporto, per incompatibilità caratteriali”. La ragazza ascoltata oggi in Procura a Milano, nell'inchiesta con al centro la figura di Alberto Genovese, ha confermato, da quanto si è saputo, di aver subito abusi sessuali dall'imprenditore del web in un festino a base di cocaina ed altre sostanze con uno schema simile a quello che il 're' delle start up digitali avrebbe usato con la 18enne che sarebbe stata drogata e violentata il 10 ottobre. Alberto Genovese, la vittima: «Così provano a screditarmi: non ho mai estorto denaro a nessuno» La diciottenne che ha denunciato per prima viene presa di … Poi arriva l’ok. Alberto paga e la gente gli gira intorno per le sue esigenze. La 18enne che ha denunciato Alberto Genovese per stupro: «Mi ha fatto prendere la droga, credevo di morire. Ed ecco il gong. Le mani le muovevano, per lui, il giro di persone intorno. Attenendoci alla realtà dei fatti come abbiamo fatto finora, iniziamo con questa ennesima strana storia. Pare che avesse definito il fattaccio come la punta dell’iceberg o la ciliegina sulla torta. Affittava camere a ragazze e poi le filmava con microcamere nascoste. Dalla famiglia Genovese filtra invece il fastidio per le allusioni riguardanti la loro mancata presenza in aula. Offesa dalle accuse sui social» La ragazza è fuggita seminuda e in lacrime dall’attico nel centro di Milano. Quando sono uscita sono stata sempre con loro in casa o al massimo a prendere una pizza. Faceva come se quel patto stretto, quel “vai pure”, fossero state solo parole. Ah... Attaccare i responsabili e poi aprire le porte a loro per formare un governo di... Activia, noto marchio di yogurt noti per migliorare la salute dell'apparato... Immagini forti, fortissime arrivano da Firenze. Pare avesse imposso alla sua ex assistente di “seguire” anche le faccende e le richieste di sua cugina Giorgia. Solo dopo l’arresto ho saputo quello che era accaduto. Lo staff di Alberto non partecipava alle feste: non mischiava MAI staff e feste perché altrimenti i suoi dipendenti lo avrebbero visto in versione “Animal Party”. Milano, 20 dicembre 2020 - ... prima di andare a casa dei genitori. Pietro Genovese, figlio del regista Paolo, è sotto processo con l'accusa di omicidio stradale per aver investito e ucciso due 16enni in corso Francia a Roma Gabriele Laganà - Gio, 16/07/2020 - 12:07 “Ognuno di noi ha tre vite una pubblica, una privata ed una segreta. Era intorno alle 22, credo. Almeno finora. Genovese accetta. E sappiamo con certezza che l’ex assistente di Genovese, inizia ad occuparsi di tutta la parte di design per sviluppare il concept del bar. Sia chiara una cosa: Alberto Genovese non muoveva un dito. Il primo colloquio con Alberto, poi incontro con i suoi “vice”, Bianca Brandi, George Ottathycal (dopo l’arresto di Genovese nominato Amministratore delegato delle sue società ad interim, ndr) e Antonella Testaguzza. Chi era presente racconta che l’assistente parlava con Giorgia, poi a un certo punto è arrivato Alberto e le ha separate. Nel suo Cv abbiamo scoperto che in passato ha lavorato per Holy Industries per un anno; che era in ottimi rapporti con tutti i founder ma dopo sei mesi, a un certo punto, ha saputo che l’imprenditore Alberto Genovese cercava un’assistente. Alberto Genovese amica vittima. E poi c’erano le altre faccende come l’acquisto per i regali, per i suoi amici. Si era abituato a un livello di vita molto, molto alto, grazie ai soldi che lo avevano trasformato. Sempre chi era presente svela che Alberto ha detto qualcosa all’orecchio di Giorgia che si allontana dalla conversazione. In quel momento si stava allargando l’opportunità nell’area di business development con l’apertura di Prima Cafè: cercavano una persona che andasse a gestire il locale. Noi... La pazienza di Floris che deve spiegare a Salvini che non è vero che l’Europa... La storia tutta sbagliata del vaccino AstraZeneca efficace all’8% sugli over 65. Genovese, dinanzi allo stress psicologico al quale la ragazza era sottoposta, diceva: «Massì dai, Giorgia ogni tanto chiede, non ti preoccupare». Continua il caso riguardante Alberto Genovese e la sua presunta vittima 18enne: legali e psicologi di quest'ultima rinunciano al mandato. LEGGI ANCHE: Caccia ai pusher dei party di Genovese. E improvvisamente, dopo uno scambio tra diffidenza e acquisizione di fiducia da parte della ragazza, accetta di fare un’intervista. Pian piano però abbiamo ricomposto il puzzle. Ma a Genovese non si può dire “no”. «La prima volta che sono andata a una festa di Genovese era giugno. Emerge uno 'schema' comune: dalla droga allo stupro. Si cercano altre vittime, intervista vittima 18 anni stupro genovese. Facebook, Io ho fatto una cosa giusta, non capisco perché mi debbano trattare così. Però lei ai party non partecipava, perché Alberto non voleva il suo staff alle feste. Se fosse vero, ci sarebbe da indagare. Tutto crolla il giorno dopo della festa di Natale dell’azienda. Poi hanno cominciato a sovrapporsi i ricordi, i dolori, le manette, lui che si comportava in modo violento e voleva ancora costringermi ad assumere droga. Ricordo di avergli detto “Ma dove siamo andati ieri sera?”. Divideva le due cose. Sarah è entrata nella vita di Alberto quasi contemporaneamente alla sua assistente. Chi è? Sono due le vittime che hanno trovato il coraggio di denunciare. Noi abbiamo le prove che la ragazza s’interfaccia con la società che gestiva seriamente il locale, esterna a Genovese, tra le migliori a Milano e che aveva abbracciato il progetto perché estranea alla conoscenza del lato privato mister Start Up. Alberto Genovese, un’altra ragazza che racconta di essere stata violentata nel suo attico. Alberto Genovese aveva un braccio destro finora nascosto domani... Oggi abbiamo letto l'articolo di Vittorio Feltri sul caso... Ne avevamo già parlato la scorsa settimana. Infatti quel “sì” provvisorio alla ragazza poi si trasformerà in vendetta. Il racconto di testimoni, L’articolo di Feltri sul caso Genovese e sulla ragazza ingenua è colpa nostra. L’assistente che si trovava dall’altra parte del mondo. «Io e una mia amica siamo arrivate alle 20:30 – ricorda la giovane -. Mi aspetto di essere appoggiata». Instagram e (ANSA) - MILANO, 04 GEN - Aumenta il numero delle ragazze che hanno denunciato Alberto Genovese, l'imprenditore del web finito in carcere il 6 novembre per aver stordito con un mix di droghe e per aver stuprato una 18enne ospite ad uno dei festini nel suo attico di lusso a Milano. La terza festa a cui ha partecipato è stata quella in cui si sarebbe consumata la violenza. Ma si affidava a un paio di compagnie per affitti a lungo tempo. E Genovese aggiunge successivamente un carico da novanta. Ma le sue parole restituiscono l’incubo vissuto durante quella serata a Terrazza Sentimento a Milano. In primis ci siamo messi sulle tracce della ragazza, ma non abbiamo ricavato nulla. Solo una ventina di persone, molte ragazze e non conoscevamo nessuno. Infatti, ci siamo dette: “Stiamo sempre insieme, non ci separiamo mai”. Per ogni cosa di cui avesse bisogno Genovese, lei c’era sempre, comunque ma non ovunque. Tradotto: era l’assistente personale di Genovese. È come se volessero farmi pentire di essermi esposta e di aver denunciato. La lista delle ragazze che accusano formalmente Alberto Genovese di stupro si allunga. Erano feste normali, non erano orge. Non mi vergognavo e volevo che sapessero quello che aveva fatto quell’uomo… Se potessi tornare indietro, ci sono alcuni comportamenti che cambierei… Ora vorrei che la gente parlasse meno di tutto questo. Prosegue il caso riguardante Alberto Genovese e la sua presunta vittima di 18 anni. Prima di lavorare per l’imprenditore – oggi detenuto – lei era dipendente di “Holy” con i fratelli Jacopo e Leonardo Signali. Il ragazzo di “Terrazza Sentimento”… ci sapeva fare con il divertimento, ma mai con il pentimento. Un festone con i genitori di lei presenti. Incredibile a dirsi, ma dopo quaranta minuti di intervista registrata, dopo aver spiegato serenamente come l’avremmo pubblicata, dopo aver detto alla protagonista che eravamo sulle sue tracce da un po’,  dopo aver redatto il testo, la ragazza ci dice di mandarle il testo per approvazione. Daria, è sempre presente nella sua vita. L’arresto è scattato ieri sera intorno alle 23:30, dopo la denuncia di una 18enne. Dopo l’accaduto e con i particolari emersi sui giornali, la 18enne spiega che la gente non è stata comprensiva con lei: «Hanno detto che sono una escort. Il suo profilo Linkedin non è aggiornato dallo scorso luglio. Persona che per molti faceva terreno bruciato intorno ad Alberto. Il tramite sarebbe stata un’amica. Per intenderci, da quello che abbiamo capito e appreso, Alberto non è la persona che alza il telefono e chiama per farsi portare la droga, no. A Ibiza trovammo una ragazza nuda tra gli escrementi" Il caso di Alberto Genovese resta al centro dell' attenzione mediatica . Con richiesta: «Nessun nome, nessuna fotografia». Abbiamo raccolto delle informazioni in merito a questo rapporto di lavoro. Nel mentre Genovese, però, pare che non la lasciasse andare. L’articolo di Feltri sul caso Genovese e sulla ragazza... La foto di Bill Gates che fa andare in tilt il microchip dei complottisti, Gli Emirati Arabi Uniti combattono il Covid, Il video del senatore americano che dice: «Donald Trump ha incitato l’erezione». Il solito MURO verso il quale ci imbattiamo ormai da giorni. Alberto era molto furbo. Il problema non sono i genitori. Una fase piena di delusioni che ci svelano un lato della ragazza ferita che, una sera, quando viene defenestrata, si ritrova senza lavoro e senza un perché e in lacrime lo confida a un’amica senza risparmiarsi su storie e dettagli, almeno così ci risulta.